Eretto su una curiosa pianta pentagonale, tra il 1925 e il 1929, su incarico della Asociación de la Prensa de Madrid. Il progetto, di Pedro Muguruza Otaño, mostra una chiara influenza dei modelli americani, sia nella semplicità di linee, con il prevalere in facciata del mattone a vista, sia nella coesistenza all’interno dell’edificio di funzioni commerciali (negozi e uffici), residenziali, per il tempo libero (cinema, caffè concerto), come già in uso a quei tempi oltreoceano. Dal retro del palazzo, per la calle de los Tudescos si raggiunge in calle del Desengaño la seicentesca chiesa di San Martín.