Costruito tra il 1926 e il 1929 da Ignacio de Cardenas Pastor, considerato con i suoi 15 piani e i suoi 90 metri di altezza il primo grattacielo spagnolo (e uno dei primi in tutta Europa). Con i suoi chiari riferimenti al costruttivismo americano, e ai nuovi edifici di Manhattan, su cui si innestano dettagli formali della corrente nazionale neo-barocca, resta una testimonianza unica per modernità, e isolata nel contesto dell’architettura spagnola del periodo. È nato come sede della compagna generale spagnola dei telefoni, che ne è tuttora proprietaria e che da qualche anno ha trasformato gli spazi al terzo e quarto piano in sede di eventi culturali e in spazio per mostre temporanee d’arte.