L’ampia e scenografica piazza semicircolare fu aperta nell’Ottocento per fungere da raccordo fra il Palazzo Reale e il resto della città. I suoi giardini sono ornati dall'ordinata successione di venti statue di regnanti; al centro domina la statua equestre di Filippo IV. Elegantemente alberata e accessibile solo ai pedoni, la piazza, tra i luoghi più belli e suggestivi della capitale, è molto amata dai madrileni, soprattutto nelle torride serate estive, quando vengono a cercare un po’ di frescura tra le sue aiuole o seduti agli eleganti caffè che ne occupano il lato orientale. La successione delle loro terrazas (la parte all’aperto di bar e ristoranti) è interrotta dalla armoniosa costruzione del Teatro Real (ingresso da plaza Isabel II). Costruito nel 1818-50 su progetto dell’architetto Antonio López Aguado, è considerato uno tra i migliori teatri d’opera del continente, sia per la qualità degli spettacoli, sia per l’acustica in sala.