Una tipica casa colonica seicentesca sulle colline lecchesi, con un ambiente dall’eleganza calda e accogliente. In una sala raccolta dove si contano sette tavoli e dove domina l’ampio camino antico si respira una piacevole atmosfera d’altri tempi. Lo chef Fabrizio Ferrari ha impostato una cucina prevalentemente di mare che si basa su costante ricerca e ottima tecnica, creando piatti raffinati e dagli accostamenti ricercati. Come il raviolo aperto, razza, spinaci, melanzane, ricotta, olive taggiasche; l’ombrina cavolfiori, pesto di alghe, funghi, caviale di mirtilli; o la triglia radicchio, crema di mandorle, cialda di kefir, fumetto di triglia