Costruita tra il XII e il XIII secolo, è tra le chiese gotiche più interessanti di Francia e una delle prime, dopo St-Denis, Sens, Noyon, Senlis e contemporanea a Notre-Dame di Parigi. Le sue imponenti dimensioni (è lunga 110 metri) dominano la collina e la città di Laon, su cui svetta la silhouette delle torri campanarie, che presentano curiose statue di buoi, omaggio all’aiuto fornito da questi animali nel trasporto delle pietre per la costruzione. Il gioco dei pieni e dei vuoti della facciata crea intensi chiaroscuri che la fanno apparire ancora più maestosa. Vi si aprono tre portali, ornati da rilievi su livelli di diversa profondità, a cui corrispondono, nell’ordine superiore, tre arcate che includono due finestroni e un bellissimo rosone centrale. L’interno, diviso in tre navate da bassi pilastri da cui partono archi ogivali, è illuminato da trifore e grandi finestre nel deambulatorio, e dalle vetrate duecentesche che impreziosiscono il rosone e tre alti finestroni nella zona absidale. Dal braccio sinistro del transetto si accede alla sala capitolare, che si apre su un bel chiostro. Il Palazzo Vescovile, oggi Palazzo di Giustizia, si trova immediatamente a nord della chiesa.