In una cittadina il cui nome significa “Montagna delle Miniere” (Kutná Hora) non poteva mancare una chiesa intitolata alla protettrice dei minatori: Santa Barbara. Edificata nel 1388 grazie all'impegno delle corporazioni di minatori locali, sorge su una spianata che domina la valle del fiume Vrchlice. La sua particolare architettura la rende visibile da lontano e la rende un capolavoro del gotico: slanciata, illuminata da grandi finestroni, con un profondo portale scolpito e una serie di elegantissimi contrafforti alleggeriti da guglie e ricami in pietra. Notevole l'interno, a cinque navate, di cui quella centrale coperta da magnifiche volte reticolate frutto dell'intervento cinquecentesco. Coevo il pulpito rinascimentale, arricchito da sovrastrutture barocche nel Seicento, testimonianza di quegli effetti contrastanti che sono conseguenza dei lunghi tempi di costruzione della chiesa, a cavallo di secoli e stili diversi. Da segnalare gli affreschi nelle cappelle del deambulatorio e nella navata di destra, dove è illustrato il tempo in cui Kutná Hora era divenuta la zecca dei regnanti.