Sul colle del Wawel, alto 25 metri sul fiume Vistola, è la Cattedrale forse più importante di tutto il Paese. Eppure, nonostante questo simbolo della cristianità, il colle è famosissimo fra gli induisti. È infatti credenza diffusa che sul Wawel, precisamente nel cuore del Castello Reale (Zamek), si trovi uno dei sette “chakra” della Terra, cui corrisponderebbero i sette centri energetici del corpo umano. E chissà che non sia merito di questa forza spirituale se Cracovia è sempre uscita indenne dalle più devastanti invasioni. Credenze a parte, sul Wawel si sale per i capolavori custoditi nella chiesa maggiore della città, per il possente Zamek e la cinta muraria, dalla quale svettano tre torri quattro-cinquecentesche. Tra queste, quella dei Ladri (Baszta Zlodziejska), ai piedi della quale è la tana dove la leggenda narra vivesse il feroce drago che terrorizzava gli abitanti del borgo, sconfitto dall'ingegnosità di un semplice ciabattino a cui il re, in segno di ringraziamento, concesse la mano della figlia.