In posizione panoramica sulla falesia che domina il mare, affacciato sulla baia di Episkopi, si trova il sito archeologico dell'antica città di Kourion, a poca distanza dal paese omonimo.
“Entra...e buona fortuna alla casa”, è la scritta che si legge sul pavimento del vestibolo della casa di Eustolio, che si incontra poco dopo l'ingresso nel sito degli scavi. Ricostruita all'inizio del V secolo, conserva splendidi mosaici, come quello nella zona dei bagni che celebra l'edificazione del palazzo e numerose raffigurazioni di animali.
Non lontano dai resti della casa di Eustolio è il teatro. Costruito nel II secolo a.C. e ampliato dai romani quattro secoli più tardi, è tuttora in uso e ospita manifestazioni teatrali e artistiche. Lungo il bordo della falesia si incontrano i resti dell'imponente basilica paleocristiana, a tre navate, ornata da mosaici di soggetto religioso e biblico, alcuni dei quali conservati. Poco oltre si entra in un'area ricca di reperti archeologici, dove sono i resti di una galleria porticata, dell'agorà romana e di un'antica cisterna.
Si prosegue fino ad arrivare alla casa dei Gladiatori e a quella del Mosaico di Achille, che entrambe derivano il nome dai mosaici che le abbelliscono. Curioso il mosaico della seconda, con Achille travestito da donna dalla madre perché non prendesse parte alla guerra di Troia, ritratto nel momento in cui sta per essere smascherato da Ulisse.