Si calcola che nell’arboretum di Volcji Potok fioriscano ogni anno due milioni di tulipani, quasi uno per abitante. Anche se i numeri fossero esagerati, non c’è dubbio che tra la primavera e l’estate il luogo sia tra i più affascinanti di tutta la regione. Il grande giardino si trova alle porte di Kamnik (4 km a sud per la strada 225, quindi a sinistra dopo Duplica) e si deve a Leon Souvan, considerato il fondatore dell’architettura del paesaggio in Slovenia. Questi lo realizzò dal 1882 all’interno della tenuta di famiglia, con aiuole, boschetti di piante esotiche e alcuni laghetti. Alla sua morte la Repubblica Slovena acquistò il parco e lo diede in gestione alla facoltà di Agronomia e Silvicoltura dell’università di Lubiana. Furono introdotte nuove specie arboree e floreali, si provvide a sistemare le serre e venne aperto un negozio di vendita per sostenere le spese. Oggi il parco è sede del centro universitario per le bio-tecnologie vegetali. La visita, da primavera ad autunno inoltrato, si svolge tra viali, viottoli e scalinate che portano a piazzali, piccoli e grandi padiglioni, serre e laghetti, attraverso i quali si possono ammirare le numerose specie di alberi e arbusti conservati, e godere della bellezza delle aiuole che, a rotazione, sono sempre in fiore. Nel parco si trova anche la galleria di sculture zoomorfe dell’artista Janez Boljka.