Immerso tra i vigneti che si stendono a nord-ovest di Maribor, il villaggio di Kamnica merita una sosta per visitare questa chiesa, originariamente romanica e oggi fastosamente barocca, con un interno ricco di affreschi. Alle quattro cupole, con scene della vita di S. Martino, lavorarono Goeorg Raff e Anton Lerchinger (1748-53): nella prima, accanto al presbiterio, è rappresentato il banchetto offerto a San Martino dall’imperatore Massimiliano; nella seconda la morte del santo; nella terza la sua assunzione al cielo, e nell’ultima la sua sepoltura e i miracoli. Il friulano Giacomo Brollo è l’autore dei dipinti (1868) della cappella laterale del SS. Sacramento, mentre i due altari laterali, quello della cappella, il pulpito e l’altare maggiore sono tutti opera di Jožef Holzinger, del 1767-78; l’altare maggiore è costituito da un’alta struttura concava sormontata da un baldacchino con la pala del santo dedicatario al centro e le statue di S. Valentino e S. Nicola ai lati.