Sulla sommità del Nemrut Dagi, in uno scenario grandioso di forte suggestione, si erge la tomba di Antioco I, costruita nel I sec. a.C. Il mausoleo si estende fra la terrazza est e quella ovest della vetta, sulla quale il sovrano fece aggiungere un tumulo piramidale di pietra frantumata di 50 metri di altezza che, fino ad ora, ha impedito gli scavi archeologici. Continuano dunque a riposare in pace Antioco I e i suoi cari, anche se la certezza che qui realmente si trovi la mitizzata tomba verrà rimandata al momento in cui il sepolcro verrà profanato. Rimangono a vegliare intorno al tumulo statue colossali di un leone e di un’aquila, cinque ciclopici personaggi (9 metri di altezza) in pietra di cui restano le teste pressoché integre e altre figure scolpite tutt’intorno, che al sorgere e al calare del sole assumono suggestive colorazioni.