Nella cittadina di Herne si è preferito seguire una strada diversa rispetto ad altre località nelle quali i complessi estrattivi e siderurgici, grazie a geniali allestimenti, sono stati convertiti in straordinari luoghi di visita. Era un ex giacimento di carbone l’attuale Akademie Mont-Cenis, sfruttato a partire del 1870 da industriali francesi e per questo battezzato con il nome del tunnel alpino. L’Accademia, ricostruita negli anni Novanta del XX secolo partendo dai resti dell’antico impianto, è oggi un centro di formazione avanzata per i funzionari regionali, con sale congressi, centri studio, alloggi e ristoranti. Anche la sua costruzione è cambiata drasticamente rispetto al secolo precedente, prendendo le forme di un imponente parallelepipedo in vetro, legno e acciaio, un esempio di eccellenza nel panorama dell'architettura moderna che provvede all’autosufficienza energetica con cellule fotovoltaiche installate sul tetto.