Si percorre Hauptstrasse, la principale via della città vecchia, e ci si fa una bella idea di questo centro baroccheggiante sulle rive del fiume Neckar. Lungo i 2 km di questa frequentatissima via si concentrano i poli della vita culturale, commerciale e mondana di Heidelberg: eleganti palazzi e musei, boutique e locali alla moda, gli edifici dell’Università che, con 30mila iscritti, è la più grande del Land.
L’ultimo tratto di Hauptstrasse offre una splendida vista sul Castello. Costruito agli inizi del ‘400 dal principe Ruprecht e semidistrutto dai raid francesi nel Seicento, un fulmine lo rase al suolo nel 1764. Tanto ingenti furono i danni che non venne più restaurato e oggi si riconoscono le radici barocche e rinascimentali di un tempo. Si entra nel cortile interno dello Schloss e si fa un tuffo nel passato, immaginandosi i litri di vino che dovevano scorrere durante i fastosi banchetti di corte. Non per niente nelle cantine del castello è accolta la celebre Grosses Fass (grossa botte), della capienza di ben 221726 litri.
Per una città di impronta barocca, il leitmotiv più adatto è sicuramente la musica classica e numerosi sono gli appuntamenti per gli amanti del genere, tra cui la Primavara di Heidelberg (marzo-aprile) e le manifestazioni ospitate nello Schloss (giugno-agosto). Meno formale e più godereccia è l’Heidelberger Herbst (fine settembre), sagra paesana dove sono le specialità culinarie regionali e i prodotti artigianali a essere protagonisti.