Splendida cittadina, purtroppo quello che si ammira oggi è solo una piccola parte di quello che poteva vantare prima del 1945. La fine del secondo conflitto mondiale l'ha vista infatti quasi interamente rasa al suolo e la ricostruzione post-bellica, pur riportando alcuni monumenti alla bellezza originaria, ha lasciato un centro moderno e tristemente anonimo.
Sono pochi i luoghi che parlano del passato di Halberstadt che pure ha una storia che rimonta all'804, quando Carlo Magno la scelse come sede di un vescovado. Furono però l'adesione alla Lega anseatica nel 1387 e il commercio di tessuti e lino a portare ricchezza, benessere e anche una certa tolleranza religiosa nei confronti dei cattolici e dei loro edifici. Tra i maggiori monumenti rimasti, imperdibili il Duomo e la Liebfrauenkirche.