Chi ha detto che la fisica, la chimica e le scienze naturali siano noiose non è mai stato in questo enorme complesso in vetro e legno, una delle più incredibili realizzazioni nel campo della divulgazione scientifica. Tavole degli elementi ed esperimenti incomprensibili vengono sostituiti dal gioco, tanto che questo “parco della scienza” verrebbe più da chiamarlo “luna park della scienza”, per grandi e piccoli. Spettacolare la sezione naturalistica, dove sono stati ricreati fedelmente microclimi e habitat di diverse parti del mondo. Dalle regioni artiche alla foresta pluviale sudamericana, passando per il Baltico. Non potevano mancare un grande acquario con squali, pesci sega e molte altre specie marittime, e un terrario abitato da alcuni dei serpenti più velenosi del pianeta. Con la successione delle aree climatiche viene mostrato il ciclo delle acque, dalla zona dei ghiacciai (chiaramente posta sulla sommità della struttura; si sale in ascensore), fino a giungere al mare attraverso torrenti, laghi e fiumi.