L'Europa ai tropici. Così è nota Madeira, che deve il suo nome (legno, in portoghese) alle fitte foreste che la ricoprivano quando venne scoperta dai navigatori portoghesi all'inizio del '400. È l'isola maggiore dell'omonimo arcipelago, occupando 739 km2 dei 794 complessivi; le isole minori sono Porto Santo, le Isole Deserte e il gruppo delle Isole Selvagge. La parte meridionale di Madeira è quella meglio attrezzata per il turismo e la più densamente popolata, dove sono i centri maggiori, tra cui Funchal, capoluogo e unica città dell'arcipelago, il borgo di Monte, dal quale si scende con i “carros de cestos”, slittino da brivido guidata a folle velocità, e i villaggi di pescatori Machico e Caniçal. Nel nord dell'isola, dove la densità abitativa è molto più bassa rispetto alla parte meridionale, protagonista pressoché assoluto diventa il paesaggio naturale, dominato da una vegetazione lussureggiante che ricopre i monti che si gettano a strapiombo nell'Atlantico. Un eden selvaggio e ancora poco conosciuto, vuoi per le difficoltà di accesso al mare e per la necessità di avere un mezzo di trasporto proprio. Scenografiche grotte, valli vulcaniche, faraglioni, pittoreschi villaggi dalle case con tetti di paglia, cascate, cascatelle e le piscine naturali di Porto Moniz. Una Madeira poco nota che sarà sicuramente una sorpresa.