Allestito nel palazzo Mannacio, ex convento domenicano trasformato in età napoleonica. Oggetti e immagini narrano la storia dell’emigrazione calabrese oltreoceano, un fenomeno particolarmente consistente in queste terre dalla fine del XIX secolo agli anni ’20 del Novecento. Il nucleo originario della raccolta, un vecchio baule pieno di memorie di un calabrese emigrato in Argentina, si è negli anni arricchito con fotografie, lettere, documenti e oggetti appartenuti agli emigrati e donati dalle loro famiglie.