Se a Cnosso il palazzo di Minosse è frutto di un'opera di ricostruzione, i due di Festo si presentano come dovevano apparire, con gli indubbi segni del passare dei millenni, all'epoca in cui Festo era il più grande centro di produzione dell'arte minoica.
Ciò che distingue Festós dagli altri centri minoici è quindi la presenza visibile di due palazzi, l'uno addossato all'altro. Un'attenta osservazione dell'edificio più antico mostra tre fasi costruttive, una conferma dell'esistenza delle tre fasi protopalaziali, testimoniata anche dalle altrettante strade lastricate che collegano il piazzale inferiore a quello del teatro.