Le alte torri campanarie delle sue chiese e i rossi tetti spioventi segnano lo skyline di questa cittadina di 25mila abitanti incastonata nella valle del fiume Jagst.
Del complesso religioso (abbazia libera dell’impero dall’817 al 1460) fondato nel 764 rimane la romanica Basilika St. Veit (XI-XIII secolo), con la sua ornamentazione barocca che contrasta con la cripta carolingia; quattrocentesco il chiostro, sul quale si affaccia la cappella di Nostra Signora. Si continua con la bella chiesa gotica di St. Wolfgang e, dopo una passeggiata per le viuzze della cittadina, si esce dall’abitato per visitare lo splendido santuario di Schönenberg.