Rovine di templi, una città fantasma, pistacchi e un mare incredibile. Una visita della capitale greca non può prescindere da un tour in battello alla scoperta delle isole che dividono l'Attica dall'Argolide. Tappa imperdibile: l'isola di Égina. Frequentatissima per gli splendidi resti archeologici e, non di meno, per i suo pistacchi, Égina offre anche un'incantevole vista sulle altre isole del golfo. Oltre a una sosta al Museo archeologico, dove reperti preistorici e la sfinge di Égina raccontano di un'occupazione lontana nel tempo, si visita la città fantasma di Paleohóra (7 km a est), capitale dell'isola sotto Venezia e i turchi, abbandonata nel 1826. Dalla sommità di una collina ricoperta da pinete, sporgono le rovine del tempio di Aféa, che aggiungono suggestione a un'isola dove le vestigia del passato regalano un'atmosfera unica e indimenticabile.