Piccola città d’arte e di storia, oggi sede di uno degli atenei più prestigiosi del Paese, è tra i centri più belli e preziosi del regno, pittorescamente situata su uno sperone roccioso circondato dal fiume Wear. Nata nel 995, è stata per secoli la residenza di un principe-vescovo che ha contribuito a farne un borgo incantevole.
Molti dedicano alla visita non più di una giornata, dopotutto i suoi monumenti sono pochi e il cuore storico si riduce a poche vie. Ma Durham meriterebbe più tempo e attenzione per cogliere la magia del suo centro e l’atmosfera rilassata che si respira, il pacato stile di vita degli abitanti che la sera cede spazio all’allegra baraonda degli studenti.
I suoi edifici più notevoli, che hanno valso l’iscrizione della città nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, sono senza dubbio il Castello (XI secolo), fondato da Guglielmo il Conquistatore, e la Cattedrale, capolavoro dell’architettura normanna in Inghilterra, iniziato nel 1093 e terminato nel 1128.
Sebbene la contea di Durham abbia cessato di essere una terra di minatori, continua a essere molto sentito e partecipato il Miner’s Gala, conosciuto come il Big Meeting, grande festa che anima il 14 luglio di ogni anno con musiche, parate, balli e colori.