Di una piazza più che l’aspetto ha l’atmosfera, quell’aria da ‘salotto buono’ dove abitanti e turisti passeggiano, si incontrano, si siedono ai tavoli dei caffè. Ricavata nel XII secolo dall’interramento del canale che divideva in due parti Dubrovnik, l’ampia e rettilinea arteria – detta anche Stradùn – è sicuramente uno dei luoghi simbolo della città, scenografico ingresso al suo cuore monumentale e rappresentativo. Pavimentata nel 1468, assunse il volto attuale dopo il terremoto del 1667, quando furono costruite ai lati due schiere di omogenee architetture, semplici palazzetti in pietra uguali per aspetto, altezza e disposizione, aperti sulla via da botteghe. Vi convergono strade parallele: particolarmente suggestive quelle a sinistra, in ascesa, con strette e ripide gradinate.