Un tuffo indietro nel tempo, agli inizi del Novecento, per toccare con mano le estreme condizioni di vita e di lavoro dei minatori. È questo che consente questo straordinario monumento di archeologia industriale situato nel sobborgo di Bövinghausen, a poca distanza da Dortmund. Gli appassionati di archeologia industriale troveranno pane per i loro denti in questa miniera di carbone scavata agli inizi del XX secolo, dominata dalle imponenti torri degli ascensori dei pozzi II e IV. Il complesso non ha infatti subito interventi nella struttura, come se si fosse cristallizzato nel momento in cui l’ultimo minatore uscì dai suoi cancelli. Influenzate dallo stile liberty che andava per la maggiore in campo civile, le strutture del complesso tradiscono una rigidissima gerarchizzazione del lavoro e degli spazi, come evidenzia la posizione centrale della direzione e dalla sala macchine (luogo di lavoro dell’aristocrazia operaia), e quella defilata dei pozzi e degli spogliatoi dei minatori. Una visita dà inoltre modo di apprendere la meccanica dell’estrazione e della lavorazione del carbone grezzo.