Percorrendo la famosa Strada dei Re che da sud a nord attraversa le più belle località del Medio Oriente, lungo lo stesso itinerario percorso nei millenni da nabatei, romani, ottomani, colonizzatori, turisti e pellegrini, ci si imbatte all'improvviso in questa colossale spaccatura. Profonda oltre 800 metri, sembra tagliare in due l'altopiano. Se tutto il Paese è intriso di un fascino per molti aspetti di origine biblica, qui, sul ciglio di questa gola formata dall'antico Arnon, lo spettacolo è tutto naturale. L'intera area dello uadi al-Mawjib è stata dichiarata Riserva Naturale, in quanto caratterizzata da una incredibile biodiversità animale e vegetale per la presenza di microclimi che vanno da quello mediterraneo al subtropicale. Si accede al parco dal Mar Morto e si percorre il corso del fiume a ritroso, dal punto in cui la gola si restringe tra le falesie. Da una terrazza a circa 4 km da Dhiban si ammira uno dei panorami più belli della Giordania, che nelle giornate limpide si allarga fino al Mar Morto.