Si giunge sui colli della val Tiberina, a destra del fiume, in prossimità del confine toscano e si trova alloggio in un casale ottocentesco e nella villa che risale al Seicento di proprietà della famiglia Nicasi, d'illustri trascorsi, con appartamenti con camini e lavandini in pietra, con mattoni antichi ai pavimenti e mobili d'epoca. L'ampia tenuta è vicinissima all'oratorio di S. Crescentino, dove si conservano gli affreschi di Luca Signorelli. Possibilità per gruppi di degustazioni e visite guidate