Resta la Brama Grudziadzka delle sei porte che un tempo si aprivano nelle mura difensive (XIII-XIV secolo) che ancora racchiudono il nucleo storico di questa graziosa cittadina. Pressoché intatto, il centro antico di Chelmno ha mantenuto l'impianto urbanistico medievale ed è costellato di notevoli edifici gotici.
Deve il suo fascino senza tempo al lento declino che la città subì a seguito delle invasioni svedesi nel XVI secolo e che lasciò Chelmno al margine di quella frenetica corsa allo sviluppo e all'industrializzazione che sarebbe arrivata nei secoli seguenti.
Al centro della scacchiera ortogonale del tessuto viario medievale si apre una vasta piazza del Mercato (Rynek), bordata di case rimaneggiate in epoca neoclassica e moderna. Al centro, è il bellissimo Ratusz, l'ex Municipio che oggi ospita il Museo di Storia Locale. Costellano l'abitato interessanti chiese, tra le quali quelle intitolate a S. Giacomo il Vecchio, ai Ss. Giovanni Battista e Giovanni Evangelista, ai Ss. Pietro e Paolo e la chiesa di S. Spirito.