Ampie spiagge di sabbia e vertiginose falesie. La posizione decentrata e lo scarso popolamento di questa penisola, prolungamento dei rilievi della Snowdonia, hanno favorito la conservazione di un litorale che fa da scenografica quinta ai villaggi che punteggiano la Lleyn Peninsula. Dal minuscolo borgo di Llithfaen si parte per le escursioni verso le tre vette dei Yr Eifl (564 metri), il cui versante settentrionale precipita con impressionanti falesie nel mare d’Irlanda. Si fa un salto indietro nel tempo, all’età del ferro, nel sito archeologico di Tre’r Ceiri (400-150 a.C.) e si prosegue alla volta di Pwllheli, porto turistico famoso per le competizioni veliche. Popolato da pescatori fino a pochi anni fa, Aberdaron merita una visita per la chiesetta che viene lambita dall’alta marea e per il panorama sull’isola di Bardsey dal promontorio di Mynydd Mawr. Di impronta vittoriana l’elegante stazione balneare di Cricceth, dominata da un castello duecentesco. Imperdibile una visita al curioso villaggio di Portmeirion, frutto della bizzarria dell’architetto Clough Williams-Ellis che, tra il 1925 e il 1975, costruì su una penisoletta privata una cinquantina di abitazioni in stile italianeggiante. Peccato che sembra di essere finiti in un parco di divertimenti nordamericano più che in un borgo del nostro Paese!