Percorre i claustrofobici corridoi di un sottomarino non è un'impresa da poco nemmeno per coloro che non temono il chiuso e gli spazi stretti. Immaginare che qualche decennio fa, in queste gallerie, combattevano, lavoravano e vivevano centinaia di uomini è davvero incredibile. Mancavano quattro giorni alla capitolazione del Terzo Reich quando venne affondato l'U-Boot 2540. Recuperato nel 1957 e ancorato all'Alter Hafen, è stato oggi convertito a museo e, oltre a toccare con mano la vita di bordo, consente di comprendere la tecnologia che permetteva a questo sottomarino di essere uno delle assi nella manica dell'esercito tedesco contro le navi americane.