Cuore della città nuova (Neustadt), è forse l’esempio più importante di gotico d’importazione francese nella marca di Brandeburgo. A un primo luogo di culto, eretto nel 1395-1401 da Heinrich Brunsberg, vennero in seguito aggiunte le cappelle laterali, finemente ornate all’esterno da ghimberge, rosoni e pinnacoli; la torre di facciata fu ricostruita nel 1585. Nonostante l’inserimento – successivo alla Riforma – delle balconate e dell’organo, l’interno comunica ancora la grandiosità e lo slancio originario, qui impreziosito dal contrasto tra il rosso dei mattoni dei pilastri e dei costoloni sulle volte e l’intonaco bianco delle pareti della copertura; nel coro campeggia il dossale intagliato di Gerard Weger, firmato e datato 1474, con notevoli retrostanti vetrate del ’300 (un dossale, Madonna e santi, del 1420 circa, è posto contro la parete esterna del deambulatorio); nella cappella lungo la navata destra si trova l’Hedwigsaltar (1457), in quella che sempre a destra segna l’inizio del deambulatorio un fonte battesimale in bronzo del 1430 circa.