I rischi e la fatica di coloro che ogni giorno si calavano nelle viscere della terra: è questo che mostra il Museo Tedesco della Miniera, inaugurato nel 1930. Uno spaccato di storia della metallurgia e dell’attività mineraria che si sviluppa alla luce del sole, con oltre 10mila m2 di superficie espositiva in superficie, e sotto terra, con l’esplorazione di una vera cava. Si discende attraverso i pozzi di una vecchia miniera abbandonata fino a 17 metri di profondità e, attrezzati con torce e caschetti protettivi, si percorrono 2.5 km di gallerie, osservando le tecniche estrattive utilizzate nei tempi in cui questi giacimenti erano la fortuna dell’economia locale e luogo di frequenti incidenti in un’epoca nella quale il tema della sicurezza non era certo la preoccupazione principale dei datori di lavoro.