Oggi albergo (i saloni sono accessibili a tutti), fu la residenza estiva del presidente Tito, molto usata prima che il maresciallo le preferisse Brioni, al largo della costa istriana. L’edificio fu fatto costruire ancora ai tempi dell’Austria-Ungheria, poi divenne proprietà dei re di Iugoslavia. Passato in mano a Tito, nel 1947 venne rifatto in un ricco stile monumentale, con largo impiego di materiali preziosi. Interessante soprattutto la sala, oggi dei banchetti ma che originariamente serviva per le proiezioni cinematografiche, affrescata con scene della lotta partigiana, in un tronfio stile realista. Nel parco si possono ammirare 120 diverse specie arboree donate a Tito durante i suoi viaggi diplomatici.