La “casa del pane”, Bet Lehem, sorge pochi chilometri a sud di Gerusalemme, tanto che è difficile capire dove finisca la capitale e dove inizi questa località famosa nella Bibbia come poche altre. In realtà questa cittadina araba non è particolarmente affascinante, ma rappresenta un fondamentale ponte tra il Vecchio e il Nuovo Testamento, avendo dato i natali al grande re Davide e, mille anni dopo, a Gesù.
Il primo monumento che si incontra arrivando in città da Gerusalemme è la tomba di Rachele, moglie di Giacobbe, in origine mausoleo a forma di piramide e oggi risistemato in un luogo di preghiera musulmano. Centro di Betlemme e culla della cristianità, la Basilica della Natività è senza dubbio il sito più visitato. Annessa, è la chiesa di S. Caterina, sorta sulle fondamenta dell'antico monastero di S. Gerolamo. Da una scala della navata destra si scende nelle grotte che, oltre a quella Santa, si estendono sotto la Basilica, usate come sepolcri dai primi cristiani. In superficie, la grotta del Latte, nella quale secondo la tradizione la Madonna si sarebbe rifugiata per allattare il Bambino; cadute alcune gocce di latte sulla pietra l'intera grotta si tinse di bianco.