Costruita nel 1845-47 in stile tardoclassicista su progetto di Friedrich Neuhaus e Ferdinand Wilhelm Holz, svolse le sue funzioni di stazione ferroviaria per soli quarant’anni: già nel 1884, sostituita dalla vicina Lehrter Bahnhof (l’attuale Hauptbahnhof), fu adibita a museo dei trasporti. L’edificio non si differenzia dal modello tipologico delle stazioni della sua epoca, con la grande hall dalle strutture portanti in ferro; in seguito alla trasformazione in Museo del traffico e dell’edilizia (1906) furono aggiunte le due ali laterali (1910-11 e 1914-16), che formano un cortile d’onore. Gravemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale, con la divisione della città si trovò a Ovest al limite del passaggio del Muro, ed essendo le linee ferroviarie comunque di proprietà di Berlino Est rimase inutilizzabile dal 1945 al 1984. Dagli anni Novanta del secolo scorso, a seguito di una brillante ristrutturazione operata da Josef Paul Kleihues, accoglie il Museum für Gegenwart.