È la strada principale dello Scheunenviertel, dove in passato si concentravano i granai cittadini poi allontanati da un editto del 1672: fu stabilito allora che il quartiere venisse illuminato da torce e insieme, per limitare i pericoli d’incendio, fu proibita la costruzione di tetti in paglia. Si stanziarono qui, durante la prima guerra mondiale, gli ebrei in fuga dai pogrom dell’Est, come base per il successivo viaggio verso gli Stati Uniti, e vi si costituì dunque una vivace comunità dedita a piccoli commerci e a traffici di tutti i generi. Oggi vi pulsa il cuore della vecchia Berlino e ferve la vita notturna, nel gran numero di caffè, ristoranti e ritrovi giovanili. Di sera la strada è storicamente frequentata, ma non disturbata, da prostitute abbigliate in modi bizzarri. Al n. 27 è il Kunst Höfe, grazioso cortile con negozi.