È il ponte che, in prosecuzione della Unter den Linden, attraversa il ramo della Sprea e porta all’isola sulla quale, sette secoli e mezzo fa, si insediarono i primi abitanti di Cölln. È senza dubbio il più elegante della città: disegnato da Karl Friedrich Schinkel nel 1822-24, è ornato da otto statue in marmo di Carrara che rappresentano figure della mitologia greca, anch’esse disegnate da Schinkel così come i delfini e i tritoni nel parapetto. Chiamato dal 1951 al 1991 Marx-Engels-Brücke, oggi ha ripreso l’antico nome. Al di là del fiume, sulla sinistra si stende l’ampio e curato spazio verde del Lustgarten (giardino dei piaceri), nato nel 1573 come parco di divertimenti, rinnovato nel 1647 dal Grande Elettore e utilizzato per le parate militari naziste. Chiuso a nord dalla facciata dell’Altes Museum, a est dalla massiccia Domkirche, si apre a sud, oltre la Karl Liebknecht Strasse, sulla Schlossplatz.