La sua slanciata torre campanaria rivaleggia con le altre guglie gotiche che marcano lo skyline berlinese e con le costruzioni in cemento che sfigurano molte città tedesche ricostruite nel dopoguerra. Marienkirche è la chiesa più antica di Berlino e anche uno dei pochi monumenti risparmiati dai bombardamenti. Costruita nel 1270, fu rifatta dopo un incendio nel 1380 secondo lo stile gotico tipico della Germania del Nord. Un forte tetto spiovente in tegole rosse, un bel campanile, alti e stretti finestroni a illuminare un interno che, fra ritratti, oggetti d’arte sacra e arredi antichi, rivela lo sbiadito ma ancora celebre affresco della Totentanz (“Danza dei morti”) che racconta in 23 metri la pestilenza che decimò la popolazione berlinese tra il 1480 e il 1484.