Il più antico deposito d’acqua di Berlino fu costruito nel 1856, ingrandito e trasformato prima in edificio di abitazioni, poi, al tempo di Hitler, in carcere e luogo di tortura di funzionari del movimento operaio. Oggi è circondato da un piccolo parco con un Kindergarten (giochi per bambini), dalla cui sommità si abbraccia un modesto panorama sulla parte meridionale del quartiere che digrada rapidamente verso Mitte. Nei locali ai piedi del parco è ospitata una galleria d’arte. Sulla piazza della Wasserturm, sul lato opposto della Kolmarerstrasse, un cancello immette in un cortile interno in cui, in locali del municipio, si trova il Museo Pankow, che custodisce documenti storici sui quartieri di Pankow, Prenzlauer Berg e Weissensee e ospita mostre temporanee. Un’esposizione permanente ripercorre la storia delle scuole ebraiche attive nel quartiere fino alla chiusura forzata del 1941. In un edificio che affaccia sullo stesso cortile è la Bibliothek am Wasserturm, a carattere locale. Un ulteriore cancello (in realtà, l’accesso principale) dà sulla Prenzlauer Allee, proprio di fronte all’ottocentesca Immanuelkirche al cui interno è ancora in funzione un organo di fine Ottocento. Più avanti sulla strada (Prenzlauer Allee 80) si trova lo Zeiss-Grossplanetarium (visite mer-dom, orari variabili), grande planetario oggi parte del Deutsches Technikmuseum; vi si proiettano anche film di fantascienza e si svolgono attività per bambini e concerti.