Prima della guerra era il centro del quartiere dei teatri, il più famoso dei quali era il Metropol (da non confondere con l’omonima struttura che si trova a Mitte), dove Erwin Piscator mise in scena nel 1927-29 alcuni dei suoi più importanti saggi di teatro politico ed espressionista; ora è uno dei templi berlinesi della musica rock e contemporanea. La piazza segna però anche l’ingresso al quartiere più gay friendly della città, Schöneberg: una targa triangolare in granito rosso infissa sul muro della U-Bahn ricorda la sorte degli omosessuali durante il Terzo Reich.