Il primo impatto è straniante: l’atrio arioso, il lucernario sul soffitto e i rivestimenti in marmo suggeriscono che un tempo era la sede di una banca. Ma non ci vuole molto per ritagliarsi un angolo dove sentirsi a proprio agio e confondersi con gli habitués che frequentano questo bar non solo per un caffè o un pranzo veloce ma anche per lavorare, leggere, tirare tardi.