Fu progettato dal celebre architetto Ludwig Mies van der Rohe come padiglione della Germania per l’Esposizione Universale del 1929. Demolito e ricostruito identico e nella stessa posizione fra il 1983 e il 1986 dagli architetti C. Cirici, F. Ramos e Ignasi de Solà-Morales è tornato a essere uno dei capisaldi dell’architettura razionalista del Novecento. Nell’interno, che si presenta con un aspetto di pulizia di linee quasi monastico, oltre a documentazione sull’opera di Mies van der Rohe, è stabilmente in mostra una copia della nota ‘sedia Barcellona’ da lui creata e una statua dell’artista Georg Kolbe; la visita in occasione delle frequenti mostre temporanee può – a seconda del punto di vista – rendere più ricca l’offerta artistica, o ridurre il fascino di un ambiente così singolare.