La fondazione della chiesa, che secondo la tradizione sarebbe la più antica di Barcellona, risale al IV secolo ed è legata al culto dei Santi Giusto e Pastore; una seconda fase di costruzione è attestata nell’801; dal 965 al XV secolo fu la parrocchiale dei reali. L’edificio attuale, in stile gotico, fu costruito a partire dal 1342; delle due previste torri della facciata (l’ultima parte della costruzione) fu portata a termine solo quella di destra, nel 1567. Attraverso il bel portale ogivale, che è sormontato da una grande finestra, si passa nell’interno a navata unica: gli elementi di maggior interesse sono i rilievi policromi delle chiavi di volta, la pila dell’acqua santa, che riutilizza i capitelli della basilica visigota e, nella cappella dedicata a San Felice, il retablo della Vita di Cristo opera di Pedro Nunes (1526).