Quello di Aspendos, antica città costiera della Panfilia, è uno dei teatri più belli e meglio conservati dell’antichità. Addossato alla collina e realizzato sotto il regno di Marco Aurelio dall’architetto Zenone intorno al 170 d.C., costituisce un perfetto esempio di teatro romano, pur conservando alcuni elementi greci. Poteva contenere ben 15000 posti a sedere, e l’integrità di gradinate, corridoi, cornici e pavimenti ha contribuito a conservarne l’eccezionale acustica originaria e a farne ancor’oggi un affascinante palcoscenico per spettacoli e un festival annuale di prosa.