Di forme classiche e sobrie, ricco di richiami al rinascimento italiano, il castello di Anet fu commissionato da Enrico II a Philibert Delorme per la sua favorita, Diana di Poitiers. Nell’edificio, che si collega al vecchio castello che Diana di Poitiers ereditò dal marito, si consiglia una sosta nella cappella. Con due alti campanili ai lati è considerata il capolavoro dell’architetto Delorme e conserva al suo interno bei bassorilievi della scuola di Jean Goujon. Alle spalle della villa è invece la cappella funeraria che Diana si fece costruire prima della morte.