Non fu una capitale politica e amministrativa, né un importante centro economico, ma una città santa, sacra a Osiride. Secondo la tradizione, il dio, ucciso dal fratello Seth, fu sepolto qui, ai margini del deserto. Abydos divenne così un'ambita necropoli e meta di pellegrinaggi, come testimoniano le innumerevoli stele erette in ricordo del viaggio.
Un viaggio desiderato da molti quello ad Abydos, tanto che chi non riusciva a compierlo in vita spesso lasciava disposizioni perché venisse trasportato qui almeno il suo corpo. Più delle tombe, mal conservate, sono gli edifici sacri eretti dai faraoni a determinare l'importanza archeologica del sito. Tra questi monumenti spicca il tempio di Sethi I, sontuosa costruzione funeraria che presenta ancora i freschi colori dei suoi rilievi parietali.