Costruita su progetto del Sansovino nel 1534-83 per ampliare la sede della confraternita, affaccia col principale degli incompiuti prospetti su campo della Misericordia; all’interno, la vastissima sala terrena è divisa in tre navate da colonne binate, l’ampio salone superiore conserva affreschi di scuola veronesiana. Oggi vi si tengono mostre. Il campo è limitato ad angolo dal fianco di palazzo Lezze (Baldassarre Longhena, 1645-70), grandioso edificio il cui lungo, serrato prospetto tripartito chiude il bel tratto finale della fondamenta della Misericordia. Quest’ultima, definita da molti palazzi, scandita da bacari e osterie, è uno dei luoghi della vita notturna veneziana.