Ubicata dal 1877 nell'ex convento dei Gesuiti, l'importante pinacoteca è ricca di numerosi e pregevoli esemplari dell'arte romagnola tra Quattrocento e Cinquecento. Nelle dieci sale espositive sono in mostra più di 150 opere tra cui si segnalano un pregevole crocifisso ligneo del Duecento, una tavola trecentesca di Giovanni da Rimini, il S. Girolamo penitente, statua lignea di Donatello, una raccolta di opere di Biagio d'Antonio da Firenze, di Giovanni Battista Bertucci il Vecchio, di Ferraù Fenzoni e una preziosa raccolta di nature morte dal primo Seicento alla metà del Settecento