Il locale gioca sul contrasto tra il bianco e il nero con qualche dettaglio oro, come le cornici e il lampadario. Lo stile vuole essere carico ma non invadente per far lasciar parlare la cucina. Linda, titolare e chef, propone piatti creativi partendo da materie prime sempre fresche e selezionate con cura. Innovazione e tecnicismi gradevolissimi, per una cena dal sapore decisamente gourmet. Dal menu: terrina di foie gras, pan brioches tostato e cipolla appassita al vino, spaghetti Felicetti con scampi, lime e caviale Keta, polpo arrostito alla soia con dahl di lenticchie rosse. Per i vini, buon assortimento di etichette locali e nazionali