In viaggio in Grecia, nel Peloponneso, sulle orme di uno scrittore leggendario
In viaggio in Grecia, nel Peloponneso, sulle orme di uno scrittore leggendario
Che cos'è il Mani? Dov'è il Mani?
di
Stefano Brambilla
30 Giugno 2015
Questo è il racconto del nostro inviato Stefano Brambilla in Grecia, lungo il "secondo e terzo dito" del Peloponneso. Il live trip è sfociato poi in un articolo pubblicato sulla rivista Touring e in un video su Monemvasia. Ecco i link delle varie puntate.
- Puntata 1 – “Dov’è il Mani? Cos’è il Mani?”
- Puntata 2 – “Anche nel Mani sono arrivati i boutique hotel”
- Puntata 3 – “Lungo le coste del Mani, tra miti antichi e mare cristallino”
- Puntata 5 – "Monemvasia, un mondo a parte"
- Puntata 6 – "Intorno a Monemvasia: spiagge, grotte e relax"
- Reportage pubblicato su Touring, rivista del Touring Club Italiano
- Video "10 motivi per andare a Monemvasia"
PUNTATA 1 - CHE COS'E' IL MANI? DOV'E' IL MANI?
Sto partendo per il Mani. E scopro che nessuno sa che cos’è il Mani. O quasi: giusto qualche amante della prosa di Patrick Leigh Fermor – a cui si accendono gli occhi non appena pronuncio le quattro lettere. L’ho appena finito di leggere e sottolineare, “Mani. Viaggi nel Peloponneso”, meravigliandomi a ogni pagina per la cultura, la sensibilità, la penna di un viaggiatore come non ce ne sono più: perché questo saggio-romanzo può essere davvero considerato una pietra miliare della letteratura di viaggio.
IN VIAGGIO NEL PELOPONNESO
- Puntata 6 – "Intorno a Monemvasia: spiagge, grotte e relax"
- Reportage pubblicato su Touring, rivista del Touring Club Italiano
- Video "10 motivi per andare a Monemvasia"
PUNTATA 1 - CHE COS'E' IL MANI? DOV'E' IL MANI?
Sto partendo per il Mani. E scopro che nessuno sa che cos’è il Mani. O quasi: giusto qualche amante della prosa di Patrick Leigh Fermor – a cui si accendono gli occhi non appena pronuncio le quattro lettere. L’ho appena finito di leggere e sottolineare, “Mani. Viaggi nel Peloponneso”, meravigliandomi a ogni pagina per la cultura, la sensibilità, la penna di un viaggiatore come non ce ne sono più: perché questo saggio-romanzo può essere davvero considerato una pietra miliare della letteratura di viaggio.

Il Mani è in Grecia, l’avrete capito: il dito centrale del Peloponneso, la penisola in mezzo, quella il cui capo rappresenta il punto più a sud dell’Europa. Fermor ci arrivò dopo la seconda guerra mondiale e se ne innamorò a tal punto da stabilirsi sulle sue coste – “Mani. Viaggi nel Peloponneso” uscì nel 1958, resoconto delle sue avventurose peregrinazioni negli anni precedenti. Il libro racconta di una Grecia ancora primitiva, dove il turismo non esiste, si viaggia a dorso di mulo e l’accoglienza degli abitanti è leggendaria; racconta anche di un luogo selvaggio, il Mani, brullo e aspro e insieme bellissimo.
SULLE TRACCE DI BRUCE CHATWIN
Documentandomi su Fermor, ho poi scoperto che Bruce Chatwin - un altro pilastro, forse IL pilastro della letteratura di viaggio del Novecento - andò spesso a trovare lui e sua moglie nel Mani. E che il luogo gli piacque a tal punto da decidere che lì, un giorno, sarebbero state sparse le sue ceneri. Così avvenne, nel 1989. Sulle orme del mito, proverò a cercarla, questa cappelletta di Agios Nikolaos dove le cronache raccontano le ceneri vennero date al vento tra gli ulivi e le cicale. Non sembra facile, a giudicare dai racconti di chi ci ha provato: vi racconterò.
IL LIVE TRIP DALLA GRECIA
Ma il Mani sarà ancora così? Troverò ancora una Grecia fuori dagli schemi, lontano dagli aperitivi chic delle Cicladi e dalle folle del tour classico Delfi-Epidauro-Micene? Parto con gli occhi e le parole di Fermor, quasi pregando che il Mani non sia troppo cambiato da quei tempi. Dopo il Mani, concluderò il mio viaggio a Monemvassia, una cittadella fortificata ai piedi di un bastione roccioso, nel dito più a ovest del Peloponneso: le guide lo definiscono uno dei luoghi più belli d’Europa, addirittura. Seguitemi nei prossimi giorni, lo capiremo insieme. E magari riuscirò a darvi qualche consiglio per le vostre vacanze in Grecia.
