Il carnevale di Ivrea e la sua mitica Battaglia delle arance hanno una storia peculiare: un barone (probabilmente il Marchese di Monferrato) affamava la città e venne scacciato grazie alla ribellione di Violetta, la figlia di un mugnaio che non volle sottostare alla regola dello ius primae noctis e diede il via alla rivolta popolare. La Battaglia rievoca questa rivolta con il popolo a piedi che combatte senza protezioni contro i soldati del tiranno che stanno su carri trainati dai cavalli indossando protezioni e maschere. Nella rievocazione contemporanea le squadre sono 9 mentre le persone sui carri si alternano in piazza per pochi minuti. Tutto ovviamente allestito con dettagli storici nelle decorazioni e nell’abbigliamento. Dal 18 al 21 febbraio Ivrea torna quindi a ospitare una delle manifestazioni più peculiari al mondo ma la Battaglia non è l’unico momento interessante (oltre che goliardico) che avviene in città. Non mancano quindi il corteo storico con protagonista assoluta la mugnaia, simbolo di libertà ed eroina della festa (che si affaccia dal palazzo del Municipio il 18 febbraio), nonché altre parate e momenti di festa come le fagiolate rionali e la distribuzione di polenta e merluzzo. Tutti sono i benvenuti ovviamente, basta avere appetito. Info: www.storicocarnevaleivrea.it