
Bandiere Arancioni
Tra le tante attività a favore delle ricchezze del nostro Paese, Tci seleziona e certifica con la Bandiera Arancione i borghi eccellenti dell'entroterra per la loro qualità turistico-ambientale.
Bandiere Arancioni
Tra le tante attività a favore delle ricchezze del nostro Paese, Tci seleziona e certifica con la Bandiera Arancione i borghi eccellenti dell'entroterra. La Bandiera Arancione è stata pensata dal punto di vista del viaggiatore e della sua esperienza di visita e viene assegnata alle località che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma che sanno offrire al turista un'accoglienza di qualità.
Il marchio intende stimolare una crescita sociale ed economica attraverso lo sviluppo sostenibile del turismo.
In particolare, gli obiettivi sono:
- la valorizzazione delle risorse locali;
- lo sviluppo della cultura dell'accoglienza;
- lo stimolo dell'artigianato e delle produzioni tipiche;
- impulso all'imprenditorialità locale;
- il rafforzamento dell'identità locale.
Per il turista la Bandiera Arancione è un elemento di scelta che garantisce un’esperienza di qualità, alla scoperta di luoghi di cultura e tradizione, fuori dai flussi turistici tradizionali.
L’idea di Bandiere Arancioni è nata nel 1998 in Liguria, dietro l’esigenza della Regione di valorizzare l’entroterra. Il Touring sviluppò quindi un modello di analisi (Modello di Analisi Territoriale, M.A.T. del Tci) che portò all’individuazione delle prime località “arancioni” e alla volontà di promuovere il marchio in tutta Italia. Nel corso di questi anni il Touring Club Italiano ha raggiunto 20 regioni italiane e ha ricevuto la candidatura di oltre 3.000 Comuni, ma solo 279 località (dato aggiornato a giugno 2023) hanno soddisfatto gli oltre 250 parametri previsti dal Modello di Analisi e hanno ottenuto la Bandiera Arancione.
Per ulteriori informazioni e conoscere le località certificate, visita il sito Bandiere Arancioni: www.bandierearancioni.it.
Cerca sul nostro portale gli eventi organizzati nei Comuni Bandiera Arancione.
La Giornata Bandiere Arancioni si tiene in autunno ed è l’occasione per Soci e non Soci di conoscere l’entroterra italiano d’eccellenza, visitando luoghi meno conosciuti, percorrendo sentieri in contesti naturalistici di pregio e assaporando e gustando le tipicità enogastronomiche.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti, visita il sito Bandiere Arancioni: www.bandierearancioni.it.
Le edizioni passate:
2022: in oltre 100 Comuni il 2 ottobre "Caccia ai tesori arancioni"
2021: in oltre 100 Comuni il 3 ottobre "Caccia ai tesori arancioni"
2019: in oltre 100 Comuni il 6 ottobre "Caccia ai tesori arancioni"
2018: quattro weekend tra settembre e ottobre alla scoperta di oltre 100 borghi accoglienti. Tema: Aggiungi un borgo a tavola!
2017: quattro weekend tra settembre e ottobre alla scoperta di oltre 100 borghi accoglienti. Tema: Aggiungi un borgo a tavola!
2016: il 9 ottobre la settima edizione in più di 100 località
2015: l’11 ottobre in 100 località certificate dal Touring “Storie di luoghi. Storie di persone”, una giornata alla scoperta di bellezze, tradizioni e sapori dei borghi italiani
2014: in 110 borghi Bandiera Arancione il 12 ottobre, una giornata di festa con #FACCEdaBA
2013: in più di 100 località "arancioni" il 13 ottobre, una giornata per prendersi cura dei piccoli borghi
2012: in 100 località "arancioni" il 14 ottobre, una grande festa
2011: in 93 località "arancioni" il 09.10.11, una giornata che "Mi piace"
2010: in 87 Comuni Bandiera Arancione il 10.10.10, una giornata 10 e lode
Nello splendido scenario della piazza d’Armi del Castello Sforzesco di Milano, i borghi Bandiera Arancione del Touring Club Italiano si ritrovano per un appuntamento speciale in cui presentarsi attraverso i prodotti tipici locali, raccontando le proprie bellezze, antiche tradizioni e buone pratiche di gestione ambientale.
Oltre ai numerosi stand dei borghi “arancioni”, dove è possibile acquistare ed assaggiare i prodotti, un ricco calendario di eventi: degustazioni, momenti di approfondimento sulle eccellenze di questi borghi, attività e laboratori.
Quarta edizione: 13 e 14 maggio 2023.
Terza edizione: 19 e 20 maggio 2018.
Seconda edizione: 14 e 15 maggio 2016.

Per saperne di più sul progetto, clicca qui.

Aperti per Voi
L’iniziativa Aperti per Voi favorisce l’apertura di luoghi di cultura altrimenti inaccessibili attraverso la collaborazione dei Volontari del Touring Club Italiano.
Aperti per Voi
Il Touring nel 2005 ha avviato l’iniziativa Aperti per Voi per favorire l’apertura di luoghi d’arte e di cultura (musei, aree archeologiche, palazzi storici, chiese) attraverso la collaborazione dei suoi soci Volontari.
L’intento è quello di promuovere e diffondere la conoscenza dei beni culturali consentendo la visita di luoghi solitamente chiusi al pubblico. Il nostro impegno è quello di assicurarne la fruizione in modo sistematico e continuato grazie alla presenza dei Volontari del Touring Club Italiano che assicurano l’accoglienza e l’attività informativa di orientamento ai visitatori, oltre al supporto e al presidio dei luoghi.
Nel 2010 Aperti per Voi ha ricevuto il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e nel marzo 2012, in occasione dell’importante traguardo del “milionesimo visitatore”, Giorgio Napolitano ha conferito ad “Aperti per Voi” l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Chiudi
Il Touring individua i luoghi da aprire di concerto con le proprietà, normalmente enti pubblici o religiosi, che non hanno la possibilità di garantire l’apertura – parziale o totale – dei siti a causa della diffusa carenza di risorse in ambito culturale.
Nella individuazione delle opportunità di collaborazione il Touring si pone alcuni criteri base per garantire l’impegno e la riuscita dell’iniziativa, tra cui l’interesse artistico-culturale del sito da aprire, la turisticità e la popolosità della località, la presenza locale del Touring (Consoli, Fiduciari, Punto Touring, Succursali), la numerosità di Soci Touring nell’area circostante per la ricerca di Volontari. A ciò si aggiunga una preferenza di fondo per i luoghi dove non è previsto un ingresso a pagamento.
Il Touring, oltre a garantire l’apertura, “adotta” il sito realizzando, dove possibile, concerti, visite guidate, mostre, incontri e letture col fine di promuovere la valorizzazione e la conoscenza dei luoghi.
Per scoprire l'elenco dei luoghi Aperti per Voi clicca qui.
ChiudiI Volontari del Touring Club Itaiano mettono a disposizione parte del loro tempo libero per collaborare all’apertura di luoghi d’arte altrimenti chiusi al pubblico, promuovendo e diffondendo la conoscenza dei beni culturali del nostro Paese.
L’iniziativa è resa possibile grazie alla disponibilità, all’entusiasmo e alla passione dei Volontari, soci Touring che, dopo aver seguito un percorso formativo (incontri informativi, visite guidate dedicate, corsi di storia dell’arte) mettono a disposizione parte del loro tempo libero per consentire la fruizione dei luoghi. La loro attività prevede: accoglienza dei visitatori, informazioni storico-culturali generali e di orientamento dei visitatori, supporto al presidio dei luoghi e delle opere, supporto in occasione di manifestazioni ed eventi culturali, distribuzione di materiale informativo.
Indicativamente l’impegno richiesto è di circa 4 ore alla settimana, a seconda della disponibilità e delle necessità.
Per candidarti come Volontario e ricevere maggiori informazioni compila il modulo online.

Visite guidate e incontri
Ogni settimana i soci hanno la possibilità di partecipare a un gran numero di attività e iniziative organizzate dai consoli Tci, dedicate appositamente a loro.
Visite guidate e incontri
Ogni settimana i Soci hanno la possibilità di partecipare a un gran numero di attività e iniziative organizzate dai Consoli Tci, dedicate appositamente a loro. Si tratta di appuntamenti estremamente differenziati – si va dalle visite guidate in musei e in luoghi di interesse artistico-culturale a itinerari enogastronomici, escursioni, visite a mostre, concerti e altro ancora, con l'obiettivo comune di essere partecipi della vita dell’associazione, sul territorio. Tutte le visite sono realizzate assieme a guide di accompagnatori esperti.
Programmi 2023-2024
Scarica il programma delle visite guidate dei consoli della Lombardia! (gennaio-settembre 2023)
Scarica il programma delle visite guidate dei consoli della Campania! (settembre 2023-luglio 2024)
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Cammini e Percorsi
Un’iniziativa per la valorizzazione e la certificazione dei cammini e dei percorsi di qualità in tutta Italia, per promuovere una fruizione turistica del territorio lenta e sostenibile.
Cammini e Percorsi

Gli obiettivi sono:
- promuovere una fruizione turistica del territorio lenta e sostenibile;
- avvicinare ai cammini un target di viaggiatori non esclusivamente appassionati ed esperti;
- far sì che i cammini diventino opportunità di valorizzazione del territorio attraversato;
- incentivare l’economia turistica e dare impulso all’imprenditoria locale;
- stimolare processi di miglioramento nell’offerta dei territori;
- mettere in rete tutti i soggetti, pubblici e privati, che operano nel territorio.
Alla base del processo di certificazione c’è il Modello di Analisi dei Cammini (M.A.C.) che, attraverso l’indagine di oltre 200 indicatori, valuta la qualità complessiva dell’esperienza turistica, dalla segnaletica alla mobilità, dalla fruibilità delle risorse alla varietà dei servizi dedicati al camminatore, dalla governance del territorio alla sua promozione, fino alla manutenzione, pulizia e fruibilità del tracciato stesso. L’analisi ripercorre l’esperienza del turista/camminatore; al termine dell’analisi, che prevede dei sopralluoghi sia lungo il tracciato sia di fruizione di ciò che il territorio offre, viene elaborato un Piano di valorizzazione del Cammino che suggerisce interventi di sviluppo e miglioramento dei tracciati e dell’offerta locale connessa.
Per conoscere i cammini certificati, questa è la pagina dedicata.

Penisola del Tesoro
Attraverso una serie di appuntamenti domenicali gratuiti ed esclusivi, con la Penisola del Tesoro il Touring Club Italiano conduce i propri soci alla scoperta dei luoghi meno conosciuti del nostro Paese.
Penisola del Tesoro
Con il patrocinio di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport
Attraverso una serie di appuntamenti domenicali gratuiti ed esclusivi, con la Penisola del Tesoro® Tci conduce i propri Soci alla scoperta dei luoghi meno conosciuti del nostro Paese ma non per questo meno importanti quanto a ricchezza di tesori artistici, naturalistici, tradizioni culturali e artigianali, spesso aperti eccezionalmente per l'occasione.
Nelle 21 edizioni già realizzate, la Penisola del Tesoro® ha fotografato un’Italia virtuosa che, forte delle tipicità del territorio, ha saputo far convergere i propri valori verso un’immagine internazionalmente riconosciuta, invidiata e imitata. Negli anni, oltre 180.000 persone hanno potuto ammirare decine di luoghi d’eccellenza in 215 tappe, confermando il Touring come forza propulsiva e più grande aggregatore del movimento turistico in Italia.
Per partecipare alla Penisola del Tesoro® occorre prenotarsi, nelle due settimane che precedono ciascuna tappa, presso i Punti Touring della regione di riferimento se presenti, oppure telefonicamente a Pronto Touring secondo le modalità indicate nella pagina dedicata a ciascun appuntamento.
Ciascuna tappa può essere completata da visite libere, spettacoli folcloristici ed esibizioni musicali, seminari e convegni, presentazione di prodotti artigianali ed enogastronomici, convenzioni riservate ai Soci presso strutture ricettive e ristoranti locali, che verranno dettagliati nella pagina relativa, accessibile dal calendario.
Nel finesettimana dell’11-12 giugno tutte le regioni in contemporanea hanno ospitato eventi gratuiti e su prenotazione lungo il cammino scelto per sensibilizzare abitanti e turisti a vivere un’esperienza di conoscenza e valorizzazione dei cammini stessi, aperta a tutte le età e adatta a tutte le “gambe”, con l’obiettivo di sottolineare come ogni cammino possa essere usufruito da un ampio pubblico e non soltanto da sportivi allenati. In particolare sono stati organizzati momenti di approfondimento e presentazione dei cammini prescelti, oltre a passeggiate e molte altre attività.
Perché i cammini? Perché sono percorsi reali e ideali che uniscono persone, storie, attività produttive di territori che di norma sono destinatari di una minore attenzione rispetto ai centri urbani. In poche parole, itinerari che riescono a unire da secoli genti, tradizioni e produzioni agricole e artigianali che insieme concorrono alla creazione dell’identità italiana. Il Touring ha lanciato il programma “Cammini e Percorsi” proprio per certificare e valorizzare questa preziosa identità.
Tutte le informazioni sulla Penisola del Tesoro - Speciale Cammini sulla pagina dedicata.
Consulta le mete delle edizioni precedenti:
- Le tappe del 2019
- Le tappe del 2018
- Le tappe del 2017
- Le tappe del 2016
- Le tappe del 2015
- Le tappe del 2013
- Le tappe del 2012
- Le tappe del 2011
- Le tappe del 2010
- Le tappe del 2009
- Le tappe del 2007/2008
- Le tappe del 2007
- Le tappe del 2006
- Le tappe del 2004/2005
- Le tappe del 2003/2004
- Le tappe del 2002/2003
- Le tappe del 2001/2002
- Le tappe del 2000/2001
- Le tappe del 1999/2000

NATIVI
NATIVI - NArratori di TerritorI VIcini – è il progetto sviluppato da Touring e AIIG destinato agli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado a indirizzo turistico per scoprire le caratteristiche dei territori nei quali hanno sede le loro scuole.
NATIVI

La volontà è di sperimentare con i ragazzi un percorso coinvolgente e stimolante che li porti a scoprire le caratteristiche dei territori nei quali hanno sede le loro scuole. Gli studenti, veri protagonisti del progetto, grazie ad un approccio partecipativo avranno l’opportunità di mettersi alla prova creando contenuti audio, video, foto e podcast da utilizzare nella narrazione grafica e multimediale dei luoghi da loro selezionati.
Con l’aiuto di mediatori culturali, che li affiancheranno e li guideranno durante il progetto, i ragazzi esploreranno i territori e si confronteranno con le comunità locali costruendo la loro geografia grazie all’impiego di strumenti partecipativi e multimediali come le mappe di comunità e la app di realtà aumentata Augmented City.
Durante le ricognizioni sul campo i gruppi di studenti identificheranno ciò che rende i territori unici ai loro occhi e caricheranno le informazioni e i luoghi censiti sulla app di realtà aumentata che permetterà di realizzare una visita interattiva dei luoghi destinata anche agli abitanti e ai turisti. Nella fase finale tutto ciò che i ragazzi avranno imparato e creato confluirà in una mappa di comunità che rappresenterà graficamente l’esperienza del progetto NATIVI.
Questo approccio partecipativo dà importanza non solo al risultato finale ma anche al viaggio che conduce alla destinazione, con un occhio di riguardo alla creatività e ai linguaggi propri dei ragazzi.
Tutte le attività programmate rientrano nell’ambito dei PCTO – percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento – e forniranno agli studenti gli strumenti per sviluppare una maggiore consapevolezza delle loro attitudini personali in vista di future scelte scolastiche e professionali.
Nella parte iniziale del progetto NATIVI i docenti saranno destinatari di un corso formativo che permetterà loro di seguire i ragazzi lungo questo percorso. Le lezioni saranno dedicate alle tematiche del turismo, della cartografia, della comunicazione e della promozione del territorio, oltre a tecniche di gestione dei gruppi e facilitazione.
Il progetto ha coinvolto, nella sua prima edizione pilota che si è sviluppata durante l’anno scolastico 2022/2023, due scuole della regione Lombardia e i relativi territori: Erba (CO) con l’Istituto Statale di Istruzione Superiore G.D. Romagnosi, e Vimercate (MB) con l’Istituto Statale di Istruzione Superiore E. Vanoni.
Touring Club Italiano, in linea con la sua mission, vuole tornare a parlare di geografia e stimolare nei futuri operatori del settore turistico una crescente consapevolezza e attenzione al bene comune e alle comunità locali; per questo NATIVI nasce come progetto replicabile su diversi territori ed è aperto a tutti gli Istituti Scolastici interessati a partecipare.
INFORMAZIONI
- Presentazione, video, materiali dell'edizione pilota sono su questa pagina.

Segnaletica turistica
I progetti di segnaletica realizzati dal Tci sono volti a migliorare la fruizione e la conoscenza del territorio dal punto di vista turistico, culturale e paesaggistico.
Segnaletica turistica
Perché parlare di segnaletica? Prima di tutto per il fatto che i cartelli stradali sono “figli” del Tci: non tutti sanno, infatti, che in Italia la nostra associazione è stata la prima a realizzarli e posizionarli, avendo strutturato al proprio interno veri e propri laboratori. Poi, perché una segnaletica ben fatta è sinonimo di accessibilità e di accoglienza turistica: è uno strumento che ci guida alla scoperta dei luoghi e che ci informa su cosa stiamo visitando.
Purtroppo, però, la realtà nazionale è spesso diversa: cartelli usurati o fuori norma, assenti nei punti strategici oppure troppo numerosi disorientano e possono essere causa di incidenti, oltre che deturpare il paesaggio naturale o urbano.
La segnaletica, dunque, non è un aspetto banale per la circolazione, il turismo e l’informazione. Il semplice concetto di “cartello” assume un ruolo fondamentale nei centri urbani come nelle aree extraurbane, nei siti storici, archeologici, ovunque esista qualcosa da segnalare e sottolineare. Il ruolo decisivo che ha avuto Touring Club in questo ambito, aprendo la strada agli inizi del Novecento all’introduzione dei primi cartelli indicatori e alla successiva regolamentazione della circolazione a livello centrale, continua a essere ribadito e attualizzato con l’attività progettuale del Centro Studi Touring che negli anni ha sviluppato una specifica attività di consulenza e affiancamento tecnico alle pubbliche amministrazioni che intendono affrontare il tema.
I progetti di segnaletica realizzati dal Touring Club Italiano, tutti volti a migliorare la fruizione e la conoscenza del territorio dal punto di vista turistico, culturale e paesaggistico, possono prevedere tre diversi ambiti di applicazione:
- segnaletica stradale che consente di razionalizzare e rendere maggiormente efficaci i cartelli previsti dal Codice della strada;
- segnaletica info-monumentale che permette di valorizzare le risorse artistico-culturali di una destinazione;
- segnaletica pedonale e ciclabile che risponde all’esigenza di agevolare la fruizione slow del territorio ricostruendo nuovi percorsi di visita e garantendo, nel contempo, la sicurezza dell’utente che si muove senza auto.
Per informazioni: centrostudi@touringclub.it.
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Osservatorio vacanze
L’osservatorio vacanze monitora - attraverso gli iscritti alla newsletter associativa - intenzioni e comportamenti di viaggio dei nostri connazionali con delle survey periodiche on line.
Osservatorio vacanze
Capire come è andata una stagione turistica non è cosa semplice: molteplici e a volte discordanti fonti a disposizione, tempi lunghi per il rilascio delle statistiche ufficiali e scarsa attenzione agli aspetti comportamentali dei viaggiatori rendono di difficile comprensione come si sta evolvendo anno dopo anno il mondo dei viaggi e delle vacanze. Ciò impedisce, inoltre, agli operatori pubblici e privati di impostare serie strategie per attrarre nuovi target o fidelizzare quelli tradizionali.
Con la consapevolezza che il problema delle statistiche turistiche è questione spinosa e non di facile soluzione, il Centro Studi Touring ha, però, deciso di fare la propria parte istituendo l’Osservatorio Vacanze che monitora – attraverso gli iscritti alla newsletter associativa – intenzioni e comportamenti di viaggio dei nostri connazionali con delle survey periodiche on line alle quali rispondono di consueto alcune migliaia di persone.
Interpellando gli italiani a ridosso dei principali periodi turistici o nei giorni appena successivi, l’Osservatorio è in grado di rilasciare informazioni in tempo quasi reale, tastando il polso della situazione dei flussi domestici e outgoing.
Per informazioni: centrostudi@touringclub.it
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Osservatorio sul turismo scolastico
L'osservatorio sul turismo scolastico si pone l'obiettivo di monitorare nel tempo l’andamento dei viaggi d’istruzione (ovvero le gite con almeno un pernottamento) degli istituti superiori di primo e secondo grado italiani.
Osservatorio sul turismo scolastico
INIZIATIVA TERMINATA
Dall’a.s. 2006/2007 il Centro Studi Touring ha dato vita all’Osservatorio sul turismo scolastico, che si pone l’ambizioso obiettivo di monitorare nel tempo l’andamento dei viaggi d’istruzione (ovvero le gite con almeno un pernottamento) degli istituti superiori di secondo grado italiani e, dall’a.s. 2011/2012, anche di quelli superiori di primo grado.
Questa decisione nasce dal fatto che il Tci è da sempre in contatto con le istituzioni scolastiche per sensibilizzarle sull’importanza che il viaggio riveste come strumento di conoscenza – Touring è operatore specializzato per la scuola dal 1913 – e dalla constatazione che esiste, tuttora, una carenza informativa relativa a questo segmento che risulta “assente” dalle fonti ufficiali, pur avendo una sua rilevanza economica e sociale.
Touring è da sempre convinto, infatti, che nel percorso educativo dello studente il viaggio d’istruzione riveste un ruolo fondamentale, non solo perché completa la preparazione in classe dando la possibilità di vedere da vicino quanto studiato sui libri, ma soprattutto perché costituisce un’occasione irripetibile per comprendere il significato vero del viaggio, a prescindere dalle località scelte e degli specifici contenuti didattici proposti.
È importante considerare che quanto appreso dagli studenti nel corso dei viaggi scolastici può – e dovrebbe, in una scuola che crede nell’efficacia di esperienze fuori aula – guidare i comportamenti che essi metteranno in atto da adulti durante i propri viaggi e che si spera siano rispettosi dell’ambiente, delle risorse storico-culturali e, in generale, del territorio visitato e delle comunità ospitanti.
Nel corso di questi anni, il monitoraggio ha permesso di cogliere le caratteristiche proprie del turismo scolastico, rilevare le invarianti del settore e isolare le tendenze che consentono di ricostruire la sua evoluzione verso nuovi modelli di viaggio.
L’indagine è possibile grazie all’ampio database costituito da centinaia di scuole “amiche del Touring” che ogni anno forniscono il loro prezioso contributo, compilando i questionari proposti.
Per informazioni: centrostudi@touringclub.it.
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Festival del turismo scolastico
È un concorso nazionale rivolto agli studenti e insegnanti delle scuole superiori italiane, a cui viene chiesto di realizzare elaborati sul tema del viaggio d'istruzione o video per valorizzare il proprio territorio.
Festival del turismo scolastico

Il Touring Club Italiano, con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, indice e organizza il concorso nazionale “CLASSE TURISTICA. Festival del turismo scolastico”.
Il Festival nasce dalla consapevolezza del valore formativo del viaggio d’istruzione, quale momento di arricchimento conoscitivo, culturale, umano e professionale, e del contributo fondamentale che esso può dare allo sviluppo di un’adeguata cultura del viaggio, rispettosa delle identità locali e protesa alla conoscenza, valorizzazione e tutela del patrimonio culturale e ambientale.

Altre iniziative terminate
Progetti e attività conclusi, tra cui CHEERS e l'impegno del Touring Club Italiano in occasione di Expo Milano 2015.
Altre iniziative terminate
CHEERS (Cultural HEritagE. Risks and Securing activities) è un progetto europeo dedicato alla protezione del patrimonio culturale esposto a scenari di rischio (disastri naturali, cambiamenti climatici etc).
È stato riconosciuto dalla Commissione Europea come progetto che contribuisce agli obiettivi dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale.
IL PUNTO DI PARTENZA (PERCHÉ)
Le Alpi ospitano una straordinaria varietà di beni culturali, materiali e immateriali, che sono alla base dell'identità delle popolazioni alpine e contribuiscono fortemente alle economie locali. I disastri naturali – che colpiscono il territorio alpino e che potrebbero essere aggravati dai cambiamenti climatici – rappresentano una grave minaccia per il patrimonio culturale. Attività quali la valutazione del rischio, la riduzione dei pericoli e la gestione delle catastrofi si concentrano attualmente sulla protezione delle vite umane e delle infrastrutture. La salvaguardia delle risorse culturali è invece un tema che non è stato ancora adeguatamente affrontato. Il progetto Cheers si concentra su questa lacuna.
L'OBIETTIVO (COSA)
Il progetto mira a rafforzare la protezione delle risorse culturali alpine, affrontando la questione ancora trascurata della gestione dell'emergenza e dei danni dovuti a rischi naturali. Cheers intende integrare il know-how e le competenze sul campo nell'analisi del rischio, affrontando in particolare la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale nella pianificazione di emergenza, supportando le comunità locali nella sensibilizzazione e conoscenza dell'impatto dei rischi naturali sui beni culturali.
I RISULTATI (COME)
Cheers metterà a punto strumenti e metodi nazionali e transnazionali, schemi di governance e linee guida di intervento per ridurre la vulnerabilità dei beni culturali.
DURATA DEL PROGETTO (QUANDO)
17 aprile 2018 - 16 aprile 2021
I PARTNER (CHI)
Il progetto è realizzato 12 partner provenienti da 6 Paesi.
Italia
- FLA-Fondazione Lombardia per l'ambiente (capofila)
- Università Cattolica del Sacro cuore
- Touring Club Italiano
Francia
- IRSTEA-Istituto nazionale di ricerca in Scienze e tecnologie per l'ambiente e l'agricoltura
- BRGM-Ufficio di ricerche geologiche e minerali
- Entente de Valabre
Slovenia
- SFI-Istituto forestale sloveno
- CUDHg Idrija-Centro di gestione della Miniera di Mercurio di Idrija (patrimonio UNESCO)
Austria
- BFW-Centro di ricerca austriaco per le foreste
- AIT-Istituto Austriaco di Tecnologia
Germania
- RCC- Centro per l'Ambiente e la Società Rachel Carson
Svizzera
- SUPSI-Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana
Qui trovi il sito del progetto CHEERS
Il progetto Cheers è cofinanziato dal FESR-Fondo Europeo di Sviluppo Regionale attraverso il Programma Interreg Spazio Alpino.
Cofinanziamento FESR: 1.693.466,08 EUR
Il Touring Club Italiano, da sempre impegnato nella valorizzazione e tutela del territorio, ha messo in campo un concreto e innovativo progetto nel quale si sono tradotti e attualizzati i principi dell’associazione.
Cittadinamente è stata un’iniziativa che, attraverso la partecipazione di cittadini e turisti, invitati a esprimere online pareri e commenti circa la vivibilità dei centri urbani, ha permesso di:
- creare la mappa dinamica della vivibilità urbana in Italia;
- raccogliere commenti, proposte e buone pratiche urbane;
- costruire campagne sulla base delle esigenze emerse dal territorio.
Attraverso questa iniziativa Touring ha puntato l’attenzione sulla qualità della vita, diventando portavoce di istanze territoriali e collettore di buone pratiche civiche.
Le attività organizzate dal Touring Club Italiano in occasione di Expo Milano 2015.
1. APERTI AL MONDO
Aperti al Mondo è il progetto Touring Club di volontariato che ha promosso i luoghi di cultura milanesi durante il semestre di Expo. È un’iniziativa che si è inserita nel programma di accoglienza del TCI rivolto sia ai visitatori italiani che a quelli stranieri e capitalizza l’esperienza di “Aperti per Voi” e dei Volontari Touring per il Patrimonio Culturale che per l’occasione hanno ricevuto una formazione anche in lingua inglese per migliorare sempre di più la qualità del loro servizio. I siti milanesi “Aperti al Mondo” hanno osservato orari quotidiani di apertura prolungati e anche serali e saranno animati con iniziative culturali, musicali, artistiche inserite in un palinsesto di oltre 100 eventi realizzati dal TCI in accordo con il Comune di Milano. L'attività è stata svolta in collaborazione con l’Assessorato Cultura del Comune di Milano. Per conoscere il programma di tutti gli eventi, si possono scaricare il fascicolo e il pieghevole del progetto.
- Leggi la presentazione generale del progetto Io sono il Po.
- Leggi come partecipare al contest instagram #iosonoilpo.
- Prima tappa di Io sono il Po, dal 29 al 31 maggio nel Delta del Po: leggi la presentazione; il racconto del convegno; il racconto della giornata con le scuole; il racconto della giornata aperta al pubblico.
- Seconda tappa di Io sono il Po, il 20 e 21 giugno a Parma: leggi la presentazione; il racconto della prima giornata; il racconto della seconda giornata.
- Quarta tappa di Io sono il Po, dal 16 al 18 ottobre a Torino: leggi il programma; il racconto delle tre giornate di Torino.
- Notizie sulla mostra "Milano e i suoi musei" al Castello Sforzesco sulla nostra news dedicata.
- Notizie sulla mostra "Milano da Expo a Expo" al Museo della Scienza e della tecnologia sulla nostra news dedicata.
E non è un caso che il Tci se ne occupi: l'associazione, infatti, è nata alla fine del 1894 come “Touring Club Ciclistico Italiano” e ha preso l'attuale denominazione solo nel 1900. Per decenni il sodalizio ha fatto delle due ruote il mezzo principe per scoprire il nostro Paese e crede ora importante porsi nuovamente come riferimento nazionale per il cicloturismo, reinterpretando l’uso di questo mezzo di trasporto così antico ma così moderno.
Cosa sono i Parchi cicloturistici? Si tratta di una rete di percorsi di qualità ideati per scoprire in bicicletta l’enorme patrimonio italiano che Tci vuole promuovere, insieme agli operatori pubblici e privati locali. È, infatti, un modo per valorizzare il territorio e tutto quanto insiste ed esiste nelle sue immediate vicinanze, prevedendo un coinvolgimento delle attività commerciali e dei servizi più propriamente turistici (ricettività, ristorazione ecc.).
All’interno di un Parco cicloturistico, è possibile identificare percorsi differenti che si rivolgono a target diversi. A titolo di esempio possono essere:
- suddivisi in base al chilometraggio e al grado di difficoltà;
- in successione o a quadrifoglio, a seconda della durata;
- interconnessi con altri mezzi di trasporto (treno, barca ecc.);
- individuati privilegiando piacevolezza del paesaggio, tranquillità delle strade a basso tenore di traffico e propensione all’accoglienza turistica del territorio.
Per informazioni: centrostudi@touringclub.it